TERAMO – La città di Teramo usufruirà di 16 milioni di euro del ‘bando delle periferie’ per avviare la riqualificazione di alcuni punti cruciali del capoluogo, a cominciare dal vecchio stadio comunale e dagli edifici popolari di via Piave, con una pista ciclopedonale tra il centro della città, viale Crispi e via Po, e l’arretramento della stazione ferroviaria. La conferma dell’inserimento del progetto con 4 interventi del Comune di Teramo, in collaborazione con Rfi e Ater, è arrivata oggi al consiglio dei ministri: il sindaco Brucchi firmerà entro il mese di dicembre la convenzione alla presenza del Segretario generale della Presidenza, il Consigliere Paolo Aquilanti.
La riqualificazione del vecchio stadio prevede la realizzazione di un parco urbano, sportivo e ricreativo, demolendo gran parte degli spati e mantenendo la curva est, simbolo della tifoseria locale, a mo’ di anfiteatro per eventi e manifestazioni. Saranno realizzati orti sperimentali. Non verrà invece realizzato il Bike hotel in quanto, nella sede della ex tribuna, sorgerà un edificio che verrà adibito a scuola ed insieme alla San Giuseppe andrà a costituire un polo scolastico in pieno centro storico. L’arretramento della stazione prevede la demolizione degli impianti ferroviari e l’arretramento dei binari. Il programma Ater prevede la rigenerazione di 16 unità immobiliari in Via Piave e il riuso della cosiddetta “casa bianca” in piazza Donatori di Sangue. Gli interventi saranno collegati tra loro da 3,5 km di percorsi ciclo pedonali che dal vecchio stadio giungeranno fino a via Piave passando per la stazione ferroviaria attraverso viale Crispi. Il costo complessivo degli interventi è di 16,1 milioni di euro, dei quali 2,7 per il vecchio stadio, 6,5 per la stazione ferroviaria (di cui 1,3 di cofinanziamento Rfi), 5,2 per l’intervento immobiliare (di cui 1,6 Ater) e 1,5 per i percorsi ciclopedonali.
«Un ulteriore importante risultato viene inanellato da questa amministrazione, oltre a quelli già raggiunti – ha commentato il sindaco Maurizio Brucchi -. Questi interventi strategici andranno a riqualificare zone importanti della nostra città. Sono risorse importanti che giungono in un momento particolare e difficile per la nostra città, che ripagano il grande lavoro e la grande determinazione di questa amministrazione. Sono felice per Teramo».